sabato 3 agosto 2013

"Guarda come, sulla distesa del fiume" di Fëdor Ivanovič Tjutčev

Guarda come, sulla distesa del fiume,
lungo il corso delle acque, viventi di nuovo
verso il mare che tutto raccoglie
vagano i blocchi di ghiaccio.

Scintillano iridati al sole,
o di notte, nella tarda oscurità,
si sciolgono tutti fatalmente,
e vanno verso un'identica meta.

E insieme, piccoli e più grandi,
perduta la loro forza primitiva,
tutti, indifferenziati, come forza elementare
si congiungono con l'abisso fatale...

O illusione del nostro pensiero,
tu, umano "Io", non è forse
questo il tuo significato,
non è tale il tuo destino?


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